MTB: Traversata Valle Stretta Nevache

thurs
Dalla Valle Stretta a Nevache passando per il lago Thures

L’ispirazione per questo giro nasce da una traccia vista su vtt-brianconnais, sito francese che offre svariate idee per giri vicino al confine … Del resto nella “valle che resiste”  l’enduro non esiste , o meglio al di fuori di quanto concerne i bikepark è difficile trovare informazioni e tracce aggiornate e sicure sulla ciclabilita’ in discesa dei tanti trail esistenti.

Con il lago thures e il sentiero d’accesso da risalire rigorosamente a spingismo , avevo gia’ fatto conoscenza tanti anni fa, percorrendo una variante di questo giro ma con discesa piu’ breve sul colle della Scala.

Stavolta invece l’obbiettivo è lo scollinamento su versante Francese, con eventuale pickup in caso di maltempo …… Sempre su vtt-brianconnais un video lascia ben sperare in una discesa che dovrebbe valere la fatica della salita: in soldoni 400 mt di dislivello positivo in 3 km tutti da fare a spinta, lungo un sentiero raramente pedalabile, non tanto per le pendenze, quanto per le frequenti radici … sentiero che potrebbe essere carino in discesa, ma questa è un’altra storia da affrontare magari fuori stagione, essendo il trail frequentatissimo da escursionisti sia italiani che Francesi.

spingismo 1 spingismo 2

Dopo 1h e 10 minuti di fatica, raggiungiamo finalmente la splendida piana del lago Thures, che fa bella mostra di se , riflettendo nella sua limpida acqua le alture circostanti e le nuvole che iniziano minacciose a poplare il cielo …

nuvoloni 1 nuvoloni 2

Non solo nuvole … ahimè il cielo inizia anche a tuonare, ma la voglia di completare il giro è alta … Si iniziano ad attraversare le praterie su un scorrevole e veloce singletrack, lungo cui il telefono riprende segnale e riesco ad organizzare il pickup in macchina con i miei sul versante Francese. Il singletrack facile e tranquillo attraversa un colle, e da qua la musica cambia … lasciando spazio ad un infinita’ di tornanti su fondo smosso a tratti esposto.

curva esposta

Non ci sono parole per descrivere la bellezza di questo trail non facile, tutto da guidare, a tratti esposto e con terreno a volte ostico, pendenze mai estreme ma una bella serie di tornanti a gomito fortunatamente non troppo stretti … Il video vale piu’ di 1000 parole …..

Verso il fondovalle l’ultima difficolta’ è data da un guado, che affronto ormai sotto la pioggia battente. Guado la cui osticita’ non è causata dall’acqua, ma dal “salto” tra la strada e il letto del fiume, non indifferente, che mi costringe ad uno scivolone lungo una ripida rampa argillosa di difficile accesso (non cicalbile in maniera alcuna) …. ultimi metri su uno stradotto ormai largo e compatto, sempre sotto la pioggia, fino al termine dell’avventura in un piccolo slargo accessibile alle auto in cui mi aspetta la mitica Panda 4×4 .

Un giro che merita, che rimarrebbe comunque fattibile (meteo e tempistiche permettendo…)  anche come anello sul Colle della Scala (si aggiungono circa 200 mt d+ di tranquillo asfalto) che in tal caso aggiungerebbe un’altro simpatico singletrack a mezzacosta in discesa, oltre che ulteriori possibilita’ di allungo integrandolo nel precedente giro in Valle Stretta.

Concludo con il Relive, mentre per la traccia vi lascio a quella di VTT Brianconnais(giro num 47) … ultima nota, molto probabilmente – meglio se fuori stagione – gli elettrici potrebbero effettuare il giro in senso opposto, pedalandolo al 100% ….

Relive ‘Laghi thures traversata’