Perche’ (non) essere normali ?

Buongiorno, o buonasera , dipende dall’orario in cui state leggendo …. e … benvenuti.
Sono Chiara, aka KiaZ, sono io nelle immagine nella title bar  … la mia eta’ metabolica e’ di 26 anni, quella reale ahime’ molto di piu’ ……. diciamo  “anta” suonati , e quei 26 (se non ancor di meno a livello di testa) che mi “sento nelle cosciette” mi permettono di fare cose che una persona considerata normale, specialmente se di genere femminile, non fa alla mia età . O non farebbe mai indipendente dagli anni.
Sono cresciuta tra gli 80’s e i 90’s … e sono fiera di questo … proud to grew up in the ninetiees 😉 …. sono fiera di aver vissuto ben 12 anni senza televisione, di essere stata tanto all’aria aperta e di aver imparato ad apprezzare l’outdoor e gli action sports. Questo forse mi ha fatto venire su un po’ contorta e distorta, con due occhi che ormai da 10 anni circa ci vedono solo con l’aiuto di due belle lenti a contatto che comunque mi danno una buona autonomia ma non mi permettono di fare le ore piccole come molte persone “normali” . Sara’ forse stato prorio il non andare daccordo con il buio e con la luce artificiale che mi ha fatto da sempre cercare di vivere il piu’ possibile outdoor e di apprezzare le cose che si fanno all’aria aperta. Pratico Snowboard dagli albori, parliamo del 95, di quando ancora nevicava a dovere: ero malata di neve fresca finche’ il clima non è diventato capriccioso e ho esplorato molti itinerari sci alpinistici nel backcountry dell’alta ValSusa … finche’ le condizioni ottimali alla pratica del freeride sono diventate troppo sporadiche e/o pericolose. E poi … restando tra i monti c’è la mia biciclebikeparkjumpttina. La prima mtb semiseria arriva nel 97, dopo essermi fatta male al legamento collaterale girando con i rollerblade (eh si, pure quello facevo, e a buon livello) .

Poi con l’arrivo del concetto di freeride pure nella mtb, con gli impianti di risalita aperti anche d’estate mi regalo  la prima full (biaammortizzata), marchiata deca, che dura poco per lasciare posto all’attuale #Slayerina , una 26 da 150 di escurisione che per i pursti e’ ormai d’epoca ma va bene cosi’… poi  affiancata dalla Specy Verdina… e infine da un elettrica (gli anni passano …)

jump

Nella mia testa pero’ c’e’ sempre stata una cosa. Forse proprio perche’ son cresciuta tra i monti , ho sempre avuto un’attrazione  per l’elemento opposto, quello liquido. Inizio con il windsurf addirittura prima dello snow, nel 94 . Ma si rivela uno sport rognoso, poco praticabile nella vicina Liguria…. Ma proprio in Liguria un giorno dal treno vedo della gente a mollo nel “fognone” (la foce del fiume entella) : trattavasi di surfisti da onda. E’ il lontano 1997, e quel giorno arriva la folgorazione. Con la mia “socia” andiamo a comprare una tavola da surfactivity. Peccato che riuscire a partirci si rivela un impresa, anche se quell’unica onda presa ai tempi con estrema fatica aveva fatto il suo dovere, congelando un sogno nella mia testa …………………………………………….

levantoold

Gli anni passano, le cose cambiano. Quando ti sembra di perdere qualcosa … o di giocarti un opportunita’ di fare una cosa che ci tenevi a fare ….. scattano delle molle. E fai il tutto per tutto per cambiare le carte in tavola e far diventare un sogno realta’. Dopo tante frullate, il destino mi porta finalmente a vivere a mezz’ora dal mare, e a imparare finalmente a surfare in maniera dignitosa e a realizzare quel sogno infrantosi apparentemente udancingn bel po’ di anni prima. Nel 2015 addirittura inaspettatamente vinco il titolo italiano di longboard (tavola dai 9 piedi in su dallo stile retro) …. avremo sicuramente modo di approfondire la questione surfistica e la mia visione di questo sport piu’ avanti.

A compendio di tutto questo c’e’ anche lo skate, nelle varianti carver per il surf training (e’ attualmente il tipo di skateboard piu’ adatto a simulare i movimenti del surf) e longboard dancer tanto per stare in tema.

Update 2020: Negli ultimi tempi le cose si sono ulteriormente evolute. La bicicletta continua a farla da padrona, e le neve sta tornando piu’ presente, complice la consapevolezza del non poter negare le proprie origini , e la voglia di riuscire a tornare stabilmente nel NordOvest al piu’ presto.

UPDATE 2023: Sono tornata nel mio NordOvest, con base invernale nel levante ligure (Rapallo) e estiva in Valsusa, e sto inseguendo un nuovo sogno, come potete leggere QUA

UPDATE Maggio 2023 : Abbiamo sistemato la “parte burocratica” della sfida con il destino , adesso si tratta di far funzionare a dovere i progetti RidePink e DaZeroAlSentiero …..

Se siete arrivati fin qua in fondo vuol dire che la mia storia vi ha almeno incuriosito, indipendentemente da quel che potreste pensare di una persona adulta, donna, o forse meglio “diversamente donna”,  che fa tutte queste cose insolite con bici e tavole.

Su questo sito/blog troverete un po’ di storie sul come divertirsi e tenersi perche’ no in forma con gli action sports anche da adulti inoltrati … se fate parte di quelli/e non amano le palestre e il fitness “standard & fashon” seguitemi, forse troverete qualche spunto interessante nei miei racconti 😉

Stay tuned 😉