MTB: Torriglia (GE) Amazzonica e Santa Maria

cover torriglia
Torriglia b side – Santa Maria e Amazzonica

Primo di settembre, un ulteriore piccolo break lavorativo mi ha permesso di tornare nella mia amata Liguria per alcuni giorni.
Previsioni meteo molto incerte e ballerine, l’autunno e’ alle porte (era ora), e con esso il tempo instabile e le prime mareggiate …
a dispetto del meteo che dava piu’ o meno brutto fin dalla mattinata, mi sveglio sotto un cielo limpido, e approfitto per fiondarmi al mare e surfare qualche onda. Purtoppo l’affollamento in mare impedisce di divertirsi a dovere, e le mie speranze sono tutte riposte nel pomeriggio in MTB. Siamo dinuovo a Torriglia, a circa 800 mt slm sopra Genova, e assieme ad Angela e Monica percorreremo due trail sul versante meno battuto di  Torriglia, all’interno del parco dell’Antola. A seguire è prevista un’uscita diciamo serale sui gia’ noti trail Toro.
Come ogni volta che torno quassu’ o che comunque ho la possibilita’ di girare con le #ragazzefreeride , tutto questo non mi sembra vero.
Non mi sembra vero che possa esistere questa dimensione, in cui la mia anormalita’ da neo quarantenne che vive da eterna ragazzina viene
compresa e condivisa.

ragazzefreeride
Quando si pedala in compagnia tutte le “rogne” vanno via … e si inizia a salire su una scorrevole asfaltata che ci porta poco sopra quota 1000, con bellissimi panorami sui monti circostanti.

road to trails start sta maria

A breve si giunge all’attacco del primo trail, Santa Maria. E’ un flow trail con qualche compressione e qualche ripidino, molto divertente non presenta particolari difficolta’, se non nella parte finale (in comune con il secondo sentiero che percorremo) dove ci sono un paio
di ripidi scassati di cui uno in contropendenza. Per il resto, un super trail tutto da guidare che meritera’ indubbiamente una seconda
visita. Caratteristica l’ultima parte, prima di ritrovare l’asfalto, che costeggia un piccolo torrente.

valle clouds chiesetta

Risaliamo, prima con un brutto strappo su asfalto spaccagambe, poi un tranquillo panoramico saliscendi su sterrata che ci conduce ad un colletto caratterizzato dalla presenza di una chiesetta. Da qua, dinuovo asfalto fino a ritrovare il mezzacosta a quota 1000 circa, dal quale stacca il secondo trail in programma : Amazzonica. Questo e’ diverso, sempre flow un po’ piu’ naturale nella prima parte caratterizzato da alcuni salti nella parte centrale. Da rifare con piu’ calma per studiarsi un po’ bene i salti e capire come vanno affrontati.
L’ultima parte e’ in comune tra i due trail, e ritroviamo il ripido in contropendenza che stavolta mi mette ko.

Da qui, ripreso l’asfalto decidiamo con la dovuta calma di spostarci sul versante delle “Toro“. Il tempo si fa piu’ grigio, ma non
ci arrendiamo. A meta’ risalita inizia a piovere … ma noi non ci arrendiamo sperando che si tratti di una nuvoletta passeggera.
Purtoppo non e’ cosi’, la pioggia si intensifica e ci ripariamo sotto un’altbero … a breve ci raggiunge un’altro rider, mentre
altri che stanno risalendo imperterriti (comprese Monica e Laura ..) ci avvisano che e’ in arrivo il furgone con il carrello ….
la nostra salvezza, sopratutto la mia, in quanto il mio k-way e’ di quelli da emergenza e non di certo un 10k colonne d’acqua …
Raggiungiamo quindi la cima meccanizzando, provo a mettere il naso fuori ma inizio a tremare del freddo. Continua a piovere.

Non me la sento di scendere, e nemmeno Angela. Non posso permettermi ne di ammalarmi e non intendo trasformare me e la bici in un ammasso di fango dal quale avrei poi dovuto cercare di liberarmi al buio.

Restiamo quindi nel furgone, che ci riportera’ al paese e in particolare al Bar Garitta, dove ci aspetta una bella festa di fine giro,
con birra, salsiccia patate e ottima compagnia. Da un certo punto di vista mi sento un po’ “da meno”, nei confronti di Monica e Laura
che comunque se la sono pedalata sotto la pioggia. Ma la mia logistica attuale mi impone di non rischiare ulteriormente ….

Per concludere , che dire : siamo di fronte ad una realta’ da cui prendere esempio. Un paesino sui bricchi liguri, da cui difficilmente
uno ci passerebbe se non per caso, sta creando sempre piu’ interesse tra i bikers. Sentieri ottimamente curati, divertenti e
fattibili se paragonati allo standard ligure medio, abbordabili anche da chi si avvicina al mondo gravity. A corollario del tutto
la possibilta’ di usufruire del servizio di risalite meccanizzate ( https://www.facebook.com/MtbAntola/ )

Un particolare ringraziamento va al Garitta Bar per la super cena e sopratutto le birre 😉 https://www.facebook.com/Garitta-BAR-1429460233967160/ (e per le pile del fanalino che purtoppo non e’ servito … ci sara’ altra occasione)

Last but not least, un doveroso e grandissimo grazie ad Angela e alle #RagazzeFreeride : una “creatura virtuale” che unisce nel mondo reale in cui ho trovato amicizia e possibilta’ di confronto, senza contare il fatto di sentirmi “meno sola nell’universo” grazie a questa realta’.

Relive

Relive ‘Torriglia amazzonica santa Maria’

 

Traccia GPS GPX S.Maria e Amazzonica